Sulle principali testate giornalistiche portoghesi di oggi è riportata la notizia della morte della scrittrice e saggista brasiliana Maria Lúcia Lepecki. È morta ieri, a Lisbona, all'età di 71 anni, colpita da un tumore.
Maria Lúcia Lepecki era nata a Axará, nello stato di Minas Gerais, Brasile, ma si era trasferita da vari decenni in Portogallo. Brasiliana di nascita e portoghese di adozione, profonda conoscitrice della letteratura portoghese, aveva studiato a Parigi, vinse la borsa alla fondazione Calouste Gulbenkian e fu professoressa alla Facoltà di Lettere dell'Università di Lisbona. Scrisse la tesi di dottorato su Camilo Castelo Branco, nel 1967, dopo la laurea in Filologia Romanza in Brasile.
Baptista-Bastos dice di Maria Lúcia Lepecki essere stata " uma ensaísta notabilíssima e uma defensora da cultura portuguesa".
Collaborò con varie riviste e giornali portoghesi e stranieri, soprattutto nell'area della letteratura: tra le altre, Colóquio/Letras e il supplemento letterario dello Stato di São Paulo.
Nel 2004, ricevette il premio di saggistica letteraria da parte dell'Associação Portuguesa de Escritores.