mercoledì 26 gennaio 2011

Sophia de Mello Breyner Andresen - Uma Vida de Poeta

La Biblioteca Nacional de Portugal inaugura oggi (26 gennaio 2011) la mostra Sophia de Mello Breyner Andresen - Uma Vida de Poeta. L’inaugurazione della mostra, e il ciclo di conferenze che seguiranno, sono state rese possibili grazie al dono di una vasta quantità di materiale da parte della famiglia della poetessa durante gli ultimi giorni di Novembre del 2010 alla BNP. Lo spoglio dei documenti ha impegnato un gruppo di studiosi tra cui Manuela Vasconcelos e Maria Andresen de Sousa Tavares, che hanno letto, identificato e classificato ogni documento. Si tratta di quaderni e fogli sciolti, diverse  versioni di vari tipi di testi, abbozzi di progetti, traduzioni; sono lettere, diari pieni di annotazioni sugli impegni della giornata, diari di viaggi, disegni, ritagli di giornali con interviste e fotografie, stampe che dimostrano gesti di solidarietà e coinvolgimento politico e sociale. Sono documenti che la scrittrice conservava gelosamente nei grandi armadi con le porte in vetro di casa sua, dove chiudeva a chiave tutto ciò che non voleva distruggere. La ricerca della perfezione, uno dei tratti caratteristici della poesia  di Sophia, si incontra nella grande quantità di manoscritti senza titolo, non datati, dove compaiono non di rado frammenti di altre opere; nelle varie versioni delle poesie successivamente pubblicate, nei tagli, esitazioni e  ripensamenti che vengono annotati scrupolosamente, nelle numerose poesie inedite. E la incontriamo nell’evoluzione della sua scrittura, nei segnali di fretta o impazienza, nelle macchie di inchiostro, nel modo in cui il tempo cambiò la sua calligrafia.  Lo spoglio dei documenti ha portato a scoperte sensazionali, come i primi quaderni di poesia che contengono scritti datati fra il 1932 e il 1941. Alcuni di essi, ritrovati sul fondo di un mobiletto mezzo abbandonato, contengono i primi tentativi di scrittura da parte della poetessa, allora dodicenne.
La mostra, a entrata libera,sarà inaugurata il giorno 26 gennaio alle ore 16.00 alla Biblioteca Nacional de Portugal a Lisbona. Nei giorni 27 e 28 gennaio seguirà  il Colóquio Internacional Sophia de Mello Breyner, presso la Fondazione Calouste Gulbenkian, sotto la coordinazione di Maria Andresen de Sousa Tavares.  Si tratta di un avvenimento importante nell’ambito del panorama culturale portoghese, a cui parteciperà il Centro Nacional de Cultura. Durante il ciclo di conferenze verranno ricordati il libro Obra Poética de Sophia (pubblicato nel 2010 dalla casa editrice Caminho) e l’uscita dell’ultimo numero della rivista “Colóquio – Letras”.
Sophia de Mello Breyner Andresen (6 Novembre 1919 – 2 Luglio 2004) è stata poetessa e autrice di una vasta opera in prosa. Nacque da una famiglia aristocratica a Oporto, in Portogallo, dove visse fino all’età di 10 anni, per poi trasferirsi a Lisbona. Ricevette un’educazione cattolica  e privilegiata che influenzò la sua personalità. Frequentò il corso di Filologia Classica alla Facoltà di Lettere di Lisbona. Si impegnò politicamente, opponendosi al regime salazarista, come co-fondatrice della Comissão Nacional de Socorro aos Presos Políticos e, dopo il 25 Aprile, come deputata. Presidiò al Centro Nacional da Cultura e alla Assembleia Geral da Associação Portuguesa de Escritores. La sua vasta opera letteraria è stata parzialmente tradotta in Francia, Italia e negli Stati Uniti d’America. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Prémio Vida Literária (1994), dalla Associação Portuguesa de Escritores, l’anno seguente, il Premio Petrarca, dall’ Associazione degli Editori Italiani e il Prémio Camões, nel 1999.