martedì 24 maggio 2011

"Giorni contati" di José Sasportes

1 luglio 1904. Anton Pavlovič Čechov muore di tubercolosi, in viaggio a Badenweiler, località della Foresta Nera. Nel suo romanzo breve Giorni contati, José Sasportes, concede al drammaturgo russo altri sette mesi di vita, che rivede la sua compagna, sua sorella, gli amici, vive un nuovo amore e immagina nuove opere. Un bell'omaggio a uno dei capisaldi della letteratura mondiale.
Il libro Giorni contati costituisce il primo elemento di un trittico romanzesco in cui si architettano futuri possibili e del quale fanno parte A vingança de Marcolina ou o último duelo de Casanova (2009), e Os Novos Espectros, che saranno pubblicati alla fine di giugno dalle Publicações Dom Quixote.


Il romanzo, tradotto da Daniele Petruccioli, sarà presentato domani, 25 maggio, alle ore 18.00  nella residenza dell’Ambasciatore del Portogallo a Roma, via Zandonai 84, dalla Prof.ssa Silvia Carandini.

GIORNI CONTATI
Romanzo di José Sasportes
Traduzione di Daniele Petruccioli
Disegni di Jorge Martins
Voland, Roma 2011