sabato 9 maggio 2015

Seminario Internazionale "Ripensare la decolonizzazione" (Università degli Studi di Milano, 13-14 maggio 2015)


Seminario Internazionale
Ripensare la decolonizzazione. Il Portogallo, l’Europa e il sistema mondiale tra paradigmi teorici e rappresentazione culturale.

MERCOLEDI 13 MAGGIO 2015
AULA MALLIANI (Via Festa del Perdono, 7)

h 9.30  Saluti istituzionali
Marco Modenesi (Direttore del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, Università di Milano)
Emilia Perassi (Senato Accademico, Università degli Studi di Milano)

h 10.00-11.30
Sessione 1ª: Decolonizzare le teorie (I)
Modera: Emilia Perassi
Miguel Mellino (Università degli Studi di Napoli l’Orientale)
Fanon, la decolonizzazione e la questione dell'Umano
Gennaro Ascione (Università degli Studi di Napoli l’Orientale)
Disapprendere la modernità, ripensare il globale
Nicoletta Vallorani (Università degli Studi di Milano)
Pensare obliquo. Le geometrie disobbedienti delle culture subalterne

h 11.30 Intervallo

h 11.45-13.15
Sessione 2ª: La decolonizzazione, il Portogallo e il sistema mondiale (I)
Modera: Vincenzo Russo
Margarida Calafate Ribeiro (Università di Coimbra) / Roberto Vecchi (Università di Bologna)
Os fins do tempo do fim: descolonização, negação, pertença

h 14.30- 16.00
Sessione 3ª: Decolonizzare le storie, decolonizzare gli spazi (I)

Modera: Laura Scarabelli
Cristiana Fiamingo (Università degli Studi di Milano)
Le verità nascoste. Angola, Sudafrica e Namibia: il difficile nodo delle memorie dalla border war
Valerio Bini (Università degli Studi di Milano)
La lunga decolonizzazione delle città africane
Lucio Valent (Università degli Studi di Milano)
Decolonizzazione e decolonizzazioni: una interpretazione storica

h 16.00 coffee break

h 16.15-17.30
Sessione 4ª: Decolonizzare le letterature (I)
Modera: Nicoletta Vallorani
Marco Modenesi (Università degli Studi di Milano)
Un durevole disincanto: la decolonizzazione nello sguardo di Alain Mabanckou e di Emmanuel Dongala
Ada Milani (Università degli Studi di Genova)
Pedagogo da Revolução: Amílcar Cabral e la decolonizzazione delle menti
Claudia Gualtieri (Università degli Studi di Milano)
La decolonizzazione viene dall'Africa

17.30
Proiezione del film-documentario: Labanta Negro di Piero Nelli (1966).Durata: 40 min.
(In collaborazione con l’Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma.)


GIOVEDI 14 MAGGIO 2015
AULA SALA CROCIERA ALTA STUDI UMANISTICI (Via Festa del Perdono, 7)

h 9.30-11.00
Sessione 5ª: La decolonizzazione, il Portogallo e il sistema mondiale (II)
Modera: Vincenzo Russo
Livia Apa (Università degli Studi di Napoli L’Orientale)
Decolonizzare il campo letterario. Alcuni spunti su teoria e pratica critica dopo le indipendenze
Valeria Ribeiro Corrosacz (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia)
Una decolonizzazione mai terminata: il “modello” portoghese di colonizzazione in Brasile e la costruzione dell’Altro/a africano/a nell’immaginario razzista
Roberto Francavilla (Università degli Studi di Genova)
Mappe mentali. Metamorfosi dello spazio nella letteratura capoverdiana
h 11.15 Intervallo

h 11.30- 13.00
Sessione 6ª: Decolonizzare le storie, decolonizzare gli spazi (II)
Modera: Valerio Bini
Beatrice Nicolini (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
Violenza e armi. Il Mozambico dopo la Decolonizzazione
Maria Benzoni (Università degli Studi di Milano)
La idea de América Latina di Walter Mignolo.  Il punto di vista dello storico
Silvia Riva (Università degli Studi di Milano)
Tra noésis e práxis: letture e riletture della decolonizzazione nella poesia congolese

h 14.30-16.00
Sessione 7ª:  Decolonizzare le teorie (II)
Modera: Laura Scarabelli
Edoardo Balletta (Università di Bologna)
Barocco, Carnevale, Santo Daime: una riflessione ‘decoloniale’ di Néstor Perlongher
Marianna Scaramucci (Università degli Studi di Milano)
Modi di dire l’emergenza decoloniale

h 16.15 coffee break

h 16.30-17.30
Lezione magistrale di Serge Gruzinski

Storicismo, colonizzazione delle memorie e decolonizzazione: tra il Messico della conquista e le città rovinate del Nord (Francia)

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