“C’è sicuramente
qualcosa di tracotante nel gesto pessoano di pensare, agli inizi del Novecento,
un Paese come il Portogallo che tra il XIX e il XX secolo inscena sul palco
della Storia tutti i drammi identitari di una Modernità in ritardo e mai
simbolicamente e fattualmente compiuta (imperialismo subalterno all’egemonia
inglese; fine della monarchia; instaurazione di una repubblica filopositivista
e resistenze conservatrici a essa). Nella contingenza della crisi, il pensiero
sul Portogallo di Fernando Pessoa – mai sistematico, sempre eterodosso e sempre
refrattario a ogni classificazione disciplinare – è affidato a vari testi
saggistici, a volte parte di un progetto più ampio, altre volte semplici
appunti, altre volte ancora, testi brevi e compiuti per la stampa”. Questi
stessi testi, molti dei quali inediti, in cui Pessoa riflette, discute, critica e teorizza sull’identità e la cultura del
Portogallo, vengono oggi offerti per la prima volta al lettore italiano grazie
al nuovo volume, ancora fresco di stampa, pubblicato da Diabasis – casa
editrice “atipica, plurale e indipendente”. L’antologia, curata e tradotta da
Vincenzo Russo, è organizzata per
sezioni tematiche e raccoglie vari scritti di critica letteraria, di psicologia
nazionale e di storia delle idee, assai interessanti per contestualizzare – al
di là di ogni presunta e sospetta ideologizzazione – il pensiero di Pessoa. Non
ci sembra azzardato affermare che uno dei principali obiettivi di questa
antologia sia proprio quello di portare allo scoperto e di far conoscere ai
suoi estimatori italiani una faccia ancora poco nota di Fernando Pessoa:
prosatore, teorico e saggista oltre che, ça
va sans dire, uno dei più grandi poeti del Novecento. Il Pessoa che ci
viene qui restituito è ben lontano dall’essere una entità fuori dal tempo, ma è
un pensatore saldamente inserito nel suo contesto storico, originale interprete
di un disagio – gli anni della Prima repubblica, epoca di intellettuali straordinari
e di pessimi politici (in 16 anni cambiano ben 39 governi) – resistente a
qualsiasi tentativo di etichettatura ideologica.
Fernando Pessoa, Sul Portogallo, a cura e traduzione di Vincenzo Russo, Diabasis, 2014, euro 18.
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Martedì 15 aprile 2014
presentazione del volume "Sul Portogallo" di Fernando Pessoa
ore 18.00 presso la Libreria Coop Zanichelli, piazza Galvani 1/h, Bologna
Intervengono:
Claudio Leggio, console onorario del Portogallo per l’Emilia-Romagna;
Vincenzo Russo, curatore del volume e professore di Letteratura portoghese e brasiliana;
Roberto Vecchi, professore di Letteratura portoghese e brasiliana;
Farò i complimenti al Prof. Russo alla prima occasione, approfittando del fatto che è il mio relatore...
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